Nel rispetto della nostra cifra internazionale, con questo viaggio l’Associazione ha inteso allargare il suo raggio d’azione anche nell’estremo lembo occidentale d’Europa.

Il progetto che abbiamo aiutato a finanziare è rivolto ad un gruppo di Suore Portoghesi che si prodigano nell’assistenza ed educazione di ragazzi assai disagiati, che provengono da famiglie con grandi difficoltà economiche e scarso inserimento nella Società. Dopo l’orario scolastico, questi giovani vengono seguiti nei compiti ed aiutati a studiare, vengono distribuite loro le merende e sorvegliati nei momenti ludici; tutto ciò avviene in strutture che hanno però bisogno di interventi continui di ristrutturazione e manutenzione. Una delle più grandi è il “Palacete” che necessita, nello specifico, di fondamentali lavori che noi come “La Ruota Internazionale” intendiamo finanziare.

È la nostra cara amica Maria Antunes, moglie di un Ambasciatore Portoghese, che a suo tempo, ci ha segnalato questa necessità; la nostra Presidente d’accordo con noi Socie, ha avviato il meccanismo che ci ha portato nella Capitale portoghese. Obiettivo: prendere parte al finanziamento del “Sunto progetto Sorelle Lisbona”. Il nostro Ambasciatore a Lisbona, dott. Carlo Formosa, ha accettato di organizzare per noi un raffinato pranzo a “Largo Conde de Pombeiro” Sede della nostra Ambasciata, pranzo i cui proventi sono stati inviati alle Suore sopra citate. L’Ambasciatore ha mostrato grande interesse per questa nostra iniziativa, e con molto orgoglio ha accettato di diventare Socio onorario de “La Ruota Internazionale”.

È superfluo, ed in realtà non avrei neanche parole adeguate, per descrivervi cosa noi Socie abbiamo provato, allorché, invitate per un aperitivo da tal “Anton” caro amico di “Maria”, varcando la soglia della di lui Residenza risalente al XIX secolo, costruita su tre piani e divisa in 72 stanze, piena e dico piena zeppa di opere d’arte di ogni ordine e grado che il Nobil uomo si diletta a collezionare un po’ da tutto il mondo! Forse è superfluo pure rammentare e descrivere tutti i luoghi, Musei, i Palazzi nobiliari che abbiamo visitato, e, a Lisbona ce ne sono tanti di apprezzabile valore ed importanza!! Vale la pena però sottolineare quanto piacere abbiamo provato nel riabbracciare la nostra cara “Maria”, che ha addirittura organizzato per noi tutte, una deliziosa ed impeccabile cena nella sua residenza privata!

L’obiettivo più importante infatti è stato raggiunto: aiutare queste giovani Suore, splendide ed infaticabili educatrici che tanto si prodigano per questi ragazzi così poco fortunati e così bisognosi di attenzione!

La Socia Michela Rosa