La stupenda foto che fa da sfondo a questo articolo è stata scattata dalla fotografa e amica de La Ruota, Loredana Galuppi.

Parto un po’ alla lontana per spiegare il motivo di questa incantevole ape…

Credo di parlare a nome di molti se dico che ci siamo sentiti enormemente sopraffatti dal silenzio, dalla desolazione per le strade e dalla spettrale immobilità che ha caratterizzato i giorni di lockdown durante la pandemia da covid-19.

Non ci si rendeva conto dello scorrere del tempo mentre, chiusi in casa, vivevamo giorni tutti uguali, ripetendoci in maniera stoica che “si tratta di pochi giorni, poi ci liberano”, e invece…

È stato in quel momento di sospensione che ho iniziato con più forza ad osservare e amare la natura che mi circonda; tutta quella vita che resisteva, respirava e senza l’uomo distruttore si era prepotentemente e giustamente ripresa i suoi spazi.

Passavano dei servizi al telegiornale che mostravano anatre a passeggio per le strade di Torino, delfini nella baia di Trieste e orsi a Villalago, in provincia de L’Aquila…che meraviglia!

Non ricordo bene come ma, a un certo punto, dalla pandemia abbiamo virato su altri argomenti per poi tornare senza preavviso a parlare di ambiente, Greta Thunberg e Api, così, un po’ dal nulla!

Le api!

Un piccolo insetto di cui molti hanno paura che ad un certo punto è diventato di interesse nazionale per la sua importanza nel nostro ecosistema.

Salvare le Api è diventato un bisogno primario. Le api e gli altri insetti impollinatori giocano un ruolo essenziale negli ecosistemi: un terzo del nostro cibo dipende dalla loro opera di impollinazione. Se questi preziosi insetti sparissero, le conseguenze sulla produzione alimentare sarebbero devastanti.

Nella mia ignoranza credevo che si trattasse di impedire alla specie di estinguersi e invece il discorso è molto più ampio; ho iniziato ad informarmi, ho contattato personalmente apicoltori in varie regioni italiane e letto i più svariati articoli…Gli apicoltori, piccoli privati interpellati in via informale, sostengono ci sia una grande confusione in tema di “api che stanno scomparendo e ambiente”. L’animale in sé non sarebbe in pericolo ma è gravemente minacciato nella sua funzione dalle numerose problematiche ambientali e dall’assenza di una chiara struttura del sistema agricolo nazionale, come regionale, volto a far rispettare sia politiche di controllo dei terreni che di finanziamenti e contributi destinati al settore.

In realtà, le leggi esistono ma effettivamente non so come e se vengano rispettate…

L’inquinamento agricolo e l’utilizzo errato dei terreni nuoce all’ambiente e alla biodiversità. Se non sono sani i terreni, non nascono i fiori e le api non possono ottemperare alla loro funzione. Se non esistono terreni destinati alla fioritura di piante espressamente adatte ad attirarle, le api non saranno presenti nella zona.

Sono intenzionata ad approfondire la questione e mi piacerebbe contribuire a risolvere questo problema che mette in pericolo le api.

La Ruota Internazionale si sta attivando e presto organizzeremo un evento a tema “Api e Ambiente”.

Ringraziamo la fotografa Loredana Galuppi per averci permesso di utilizzare questa sua stupenda fotografia.

 

La Presidente Anna Maria Pollak