Quando con entusiasmo ho partecipato all’evento di martedì 18 aprile 2023 presso la prestigiosa Accademia di Ungheria, sita in una delle vie più affascinanti e patinate della nostra inimitabile città, via Giulia, non immaginavo assolutamente cosa aspettarmi dal coro Tyrtarion dell’Accademia Vivarium Novum di Frascati.

Ero molto curiosa, certa che un evento organizzato dalla meravigliosa Anna Maria POLLAK non potesse che essere speciale. Ancora non sapevo quanto…

Avvolta da una pioggia primaverile, mi sono addentrata nello splendido palazzo Falconieri, sede dell’Accademia, osservando tutto intorno a me meraviglie dislocate ovunque, a partire dai soffitti affrescati ed a cassettoni, opere d’arte racchiuse e cullate in un palazzo capolavoro parzialmente progettato dal Borromini. Grandi emozioni ed aspettative hanno preceduto questo concerto ma non sono affatto state deluse, tutt’altro, i miei sensi sono stati avvolti “tout court” da eccellenza musicale e linguistica inaspettate, sorprendenti, elevate. L’emozione cresceva.

Entrata nella sala i miei occhi sono stati subito rapiti da un piccolo “esercito musicale” stagliato con ordine ed eleganza tra leggii e strumenti tra i più disparati, ragazzi giovanissimi che hanno iniziato a cantare e suonare, con armonia e maestria da professionisti del Santa Cecilia, testi estrapolati delle più nobili e romantiche opere del mondo della Roma e della Grecia Antica (Virgilio, Catullo…), musicate “lege Artis” dallo straordinario Maestro Eusebius…Uomo giovane e talentuosissimo che ha progressivamente e letteralmente scippato i sensi e le emozioni degli astanti!!!

Musiche altisonanti, intonate dai ragazzi in un intreccio ed un crescendo di canoni (recitato in latino e greco!!!) che si incastonavano in queste melodie dal gusto antico e moderno insieme, in un ossimoro totale: ragazzi giovanissimi, poco più che adolescenti, capaci altresì di intonare e suonare tanto armonicamente e perfettamente questi testi antichi, in controtendenza alla deriva culturale e morale dei tempi attuali, dove a dominare sono le immagini ed i video demenziali e deprimenti che scorrono a fiumi su Instagram e Tik Tok, investendo come uno Tsunami devastante le nuove generazioni, tele da dipingere, i nostri fogli bianchi tutti da scrivere, le nostre Tabulae Rasae cartesiane…per scrivere capolavori si devono promuovere attività d’eccellenza, di talento e cultura.

Ecco, questo lo ha fatto Anna Maria, a Lei il nostro plauso.

Come quando si scarta un regalo e all’interno se ne trova un altro, così, mentre mi dilettavo e godevo delle meraviglie musicali e canore di questi straordinari musicisti, mi sono resa conto che il talento non finiva lì: il loro maestro Eusebius ha presentato lo spettacolo parlando in latino, lingua che parlano tra di loro abitualmente nel contesto dell’Accademia Viarium Novum!

Cosa chiedere di più per lenire le ferite della povertà etica, morale e culturale che ci circonda? UN’OTTIMA CURA.

Ringrazio il Direttore dell’Accademia, il Presidente Miraglia, l’Ambasciatore di Ungheria S.E. il Dott. Kovacs e la nostra carissima ed amata Anna Maria Pollak.

La Socia Barbara Bracci